La pneumatica nell’industria: evoluzione e nuove figure professionali

Dacché era un semplice e rudimentale sistema per il trasporto dell’energia, la pneumatica nell’industria ha subito importanti evoluzioni tecnologiche, diventando oggi una delle più importanti integrazioni dei sistemi di automazione.

Molte le trasformazioni subite, tutte pilotate dagli importanti sviluppi tecnologici della smart factory e dell’industria 4.0, e anche dall’integrazione delle AI nel contesto industriale.

Ovviamente, nuove tecnologie richiedono personale formato e qualificato, capace di risolvere e anticipare tutti i problemi gestionali che questi strumenti comportano.

Mekhan si occupa di formazione da tanto tempo.

Da sempre attenta ai cambiamenti tecnologici del mercato, si offre di fornire strumentazioni laboratoriali -marchi Lucas Nülle e G.U.N.T.– e aule customizzate per enti e scuole che vogliano erogare formazione professionale.

L’idea di formazione di Mekhan si basa su insegnamenti pratici e laboratoriali, fondati sul modello learning by doing, i quali coinvolgono diversi settori stem, pneumatica inclusa.

Ma prima vediamo come questa disciplina sia diventata sempre più importante nel contesto industriale.

Pneumatica nell’industria: evoluzione secondo le esigenze del tempo

Nel corso del tempo, la pneumatica ha trovato diverse applicazioni nell’industria, modulate e progettate secondo i bisogni e le evoluzioni tecnologiche del momento.

Inizialmente, i sistemi pneumatici non erano altro che meccanismi di distribuzioni dell’energia, basati sull’aria compressa.

Quest’ultima veniva sfruttata, in un meccanismo di tubazioni più o meno esteso, per azionare movimenti meccanici complessi.

Meno lavoro manuale: il principio dell’automazione

Se la pneumatica di oggi corrisponde più ad un’integrazione in sistemi di automazione già perfezionati, basati su diversi sistemi tecnologici, in passato era il meccanismo stesso su cui si basavano i cicli industriali e i processi di lavorazione.

L’esigenza a cui rispondeva la pneumatica, in pratica, era la stessa a cui risponde oggi ogni tecnologia industriale: automatizzare i processi industriali e risparmiare sulla forza lavoro; infatti, gli interventi della pneumatica trovavano applicazioni in quei campi dove era richiesta in modo massiccio la forza muscolare.

Prime applicazioni della pneumatica nell’industria mineraria

Non è un caso che i primi impianti pneumatici siano stati utilizzati nell’industria mineraria.

In questo contesto, un meccanismo di compressori generava un sistema di flussi d’aria, i quali alimentavano i movimenti delle operazioni metallurgiche e lavoravano all’areazione delle anguste gallerie delle miniere.

Con la fine del XIX secolo, tutte le applicazioni della pneumatica si spostano nel campo delle costruzioni civili: l’alimentazione di grandi macchine perforatrici, in grado di frantumare rocce e terra.

Oggi, il movimento delle macchine perforatrici si avvale di un’infinità di fonti di energia: vi sono macchine elettriche, a rotazione e a percussione.

All’epoca, però -parliamo della fine dell’Ottocento- si era ancora alla scoperta di possibili tecnologie capaci di automatizzare il lavoro dell’industria.

In quel periodo, inoltre, si lavorava tantissimo allo scavo di gallerie ferroviarie, con progetti affidati alla sola forza delle braccia.

Uno dei progetti manifesto di quest’epoca -emblema di tutta la potenza dei sistemi pneumatici nel XIX secolo- è il meccanismo di compressori e di gallerie, di oltre 7000 metri di lunghezza, della galleria del Frejus.

In questo periodo, i sistemi pneumatici erano largamente utilizzati anche perché lo sviluppo dell’energia elettrica era ancora agli inizi e non era concepibile l’idea di poter realizzare un’intera rete.

Le prime integrazioni della pneumatica nell’industria

La capacità di accumulare aria nelle tubazioni e nei serbatoi fu una delle caratteristiche più sfruttate dai sistemi pneumatici.

Sicuramente, l’impresa più ambiziosa fu quella del sistema pneumatico parigino.

L’energia pneumatica veniva diffusa in una rete intricata di tubazioni che andavano ad alimentare una serie infinita di macchinari e applicazioni:

  • telai;
  • macchine utensili;
  • apparecchiature per produzione di vino e birra;
  • impianti di posta pneumatica;
  • orologi ad aria compressa.

Uno degli aspetti più importanti, tuttavia, è l’integrazione con altri sistemi di energia, come l’alimentazione elettrica.

Sistemi pneumatici andavano ad azionare impianti di illuminazione per teatri, locali e ascensori, gettando in questo modo le basi di un’integrazione che è oggi il meccanismo principale che muove i processi dell’industria 4.0.

La pneumatica nell’industria 4.0.

La rete pneumatica parigina continuò a essere adoperata fino al secolo scorso.

Se nel periodo della II guerra mondiale, si tornò a un utilizzo più retrivo dell’energia pneumatica – principalmente per sostenere lo sforzo bellico e aumentare i ritmi produttivi- oggi questa viene integrata a nuove tecnologie.

Si basa su tecnologie sofisticate con comandi, relè e sistemi fluidotecnici e si avvale spesso di sensori e tecnologie AI per la manutenzione predittiva.

Benché integrata ad altre tecnologie, continua a essere uno dei motori più importanti e imprescindibili per il ciclo industriale.

Vale la pena, dunque, formarsi in questo campo.

Nel corso della storia la pneumatica nell'industria ha subito importanti evoluzioni tecnologiche, diventando oggi una disciplina importante dell'industria 4.0. Nella foto, alcuni macchinari in una fabbrica intelligente.

I laboratori Mekhan di pneumatica

La Mekhan offre la possibilità di allestire laboratori di pneumatica con strumentazione all’avanguardia a marchio Lucas Nülle e G.U.N.T. per una formazione specialistica che mira a creare figure perfettamente formate nel settore, non solo con nozioni teoriche ma con anche la capacità di problem solving e di progettualità.

Conoscenze necessarie per mansioni tecniche complesse.

Tutto questo in modo da sviluppare una certa autonomia professionale.

Entra nelle nostre aule e scopri i nostri laboratori in pneumatica e tante altre materie stem.