Automazione dell’industria: perché formarsi nella meccatronica?
Fra i sistemi di automazione industriale, la meccatronica riveste un ruolo fondamentale.
A metà fra elettronica e meccanica, questa disciplina ha permesso all’industria di compiere passi mastodontici: in particolare nel coordinamento e monitoraggio di linee di produzione basate su sistemi automatizzati.
Si tratta di meccanismi complessi, che richiedono figure specializzate per poterli gestire con precisione e professionalità.
Ma come formarsi nella meccatronica industriale?
Da anni specializzata nel settore, MEKHAN offre corsi professionali per i propri clienti, con possibilità di simulazioni tramite strumenti laboratoriali e impianti in miniatura.
Formarsi nella meccatronica: il motore principale dell’automazione industriale
Con l’affermarsi del concetto di industria 4.0, i ritmi di produzione sono sempre più affidati a nuove tecnologie.
L’obiettivo è lo stesso: ottimizzare il lavoro, risparmiando tempo e risorse.
Sistemi IOT e AI creano collegamenti intelligenti: reti di connessione dove ogni apparecchiatura risponde a un computer centrale, con la relativa automatizzazione di ogni processo.
La meccatronica rappresenta uno dei motori principali di questa evoluzione, permettendo di mettere diverse tecnologie al servizio dell’industria.
Fra i principali vantaggi si segnalano:
- miglioramento e un incremento delle prestazioni;
- monitoraggio più semplice e immediato;
- flessibilità dei macchinari e implementazione di alcune risorse;
- integrazione con nuove tecnologie quali la robotica, strumenti IOT e AI.
La disciplina meccatronica applicata all’industria
Nel contesto industriale, la disciplina meccatronica si materializza in un circuito chiuso, composto da una serie di blocchi che rappresentano impianti da controllare.
A questi si unisce un apparato di monitoraggio e un sensore preposto al controllo sistematico di ogni processo industriale.
Per farvi capire come la tecnologia meccatronica si sia evoluta nel corso del tempo: una volta i sensori erano collegati tramite cavi e inviavano moduli di istruzione in formato pdf, mentre oggi, nella fabbrica intelligente, i meccanismi di realtà aumentata, connessi tramite reti wireless, mostrano immagini in tempo reale con indicazioni delle postazioni delle macchine.
Formazione meccatronica con Mekhan
Circuiti del genere, ovviamente, richiedono corsi di formazione specifici per maturare le conoscenze necessarie.
Il corso Mekhan permette di interagire con un vero sistema meccatronico industriale dal design modulare: suscettibile di diverse integrazioni ed espansioni.
C’è un sistema di controllo che consente di operare simulazioni pratiche su nastri trasportatori.
Con una formazione più avanzata si allacceranno collegamenti fra più stazioni di trasporto, così da imparare a gestire sistemi più complessi.
Sistemi di automazione industriale: un po’ di storia della meccatronica
La meccatronica è una disciplina sofisticata, che coinvolge più settori di conoscenza, e questi convergono in un unico obiettivo.
Il termine è stato coniato per la prima volta sul finire degli anni Sessanta dall’azienda giapponese Yaskawa Electric Company: si tratta di una parola “Wasei-go”, cioè un’espressione linguistica che mescola l’inglese con il giapponese.
La parola meccatronica, però, fu brevettata soltanto nel 1971, andando a disegnare un’integrazione fra meccanica, elettronica e sistemi di controllo intelligenti.
La connessione con l’informatica
Quel “sistema di controllo intelligente” contiene tutte le integrazioni con l’informatica che toccheranno la disciplina negli anni successivi.
Oggi, infatti, il legame con l’informatica è molto più forte di quanto non fosse in passato.
In origine la meccatronica era legata soprattutto al mondo della sperimentazione di prototipi e dell’implementazione di sistemi di controllo, in pratica, al miglioramento della progettazione meccanica, migliorando e velocizzando la produzione e la qualità dei prodotti finali.
Negli anni, la meccatronica si è dimostrata una disciplina duttile, capace di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e alle nuove esigenze dell’industria.
Oggi è dedicata principalmente al miglioramento dei sistemi di automazione e dei sistemi di controllo degli stessi.
Perché formarsi nella meccatronica industriale?
Le possibilità che offre la meccatronica sono tantissime. Non si tratta infatti di una disciplina che può essere gestita da una sola figura.
A gestire un sistema meccatronico industriale abbiamo:
- un meccatronico, esperto di informatica, elettronica e meccanica, che si occupa della gestione delle macchine, della sostituzione e l’implementazione delle stesse;
- un ingegnere meccatronico, preposto alla progettazione e al perfezionamento dei sistemi di controllo, grazie all’utilizzo e all’implementazione di diversi strumenti software;
- un tecnico meccatronico, il cui compito è la riparazione e la supervisione di tutte le apparecchiature meccatroniche.
Ormai non esiste un’industria che non si serva di questa disciplina per velocizzare e automatizzare i propri cicli di produzione.
Formarsi in questo campo, dunque, significa assicurarsi un futuro professionale certo e solido.
Corsi Mekhan in meccatronica industriale e molto altro
MEKHAN si occupa di formazione da oltre 10 anni, con un approccio di tipo pratico e laboratoriale basata sul modello del learning by doing.
Tra le varie strumentazioni laboratoriali offerte dall’azienda, oltre quelle a marchio proprio, troviamo quelle dei prestigiosi marchi LUCAS-NÜLLE e GUNT con possibilità di esercitarsi per mezzo di simulatori e laboratori specializzati in meccatronica e altre discipline legate al mondo dell’industria.
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