Cesoia idraulica: più veloci con la tavola automatizzata

La tavola automatizzata per cesoia idraulica è una delle tante migliorie apportate nel mondo delle macchine utensili.

Nel processo di cesoiatura sono tanti i pezzi prodotti nelle fasi di lavorazione, tra i diversi metodi per ridurre costi e tempi di lavorazione, uno dei più efficaci è senza dubbio l’utilizzo di una tavola automatizzata per l’asportazione del pezzo lavorato.

Nell’ambiente di Mekhan ci sono svariati progetti seguiti dalla nostra equipe di ingegneri, alcuni di questi si focalizzano sull’implementazione di macchinari già esistenti nelle officine dei nostri clienti.

In questo articolo, vi parleremo del nostro progetto di una tavola da lavoro automatizzata per cesoia idraulica a ghigliottina.

Il macchinario è stato progettato con delle funzionalità di base alle quali possono esserne aggiunte delle altre mediante l’integrazione di specifici moduli.

Ma vediamo il progetto nello specifico…

Un passo indietro: cos’è una cesoia idraulica a ghigliottina e perché servirsi di una tavola automatizzata?

Il processo di taglio con cesoia è uno dei più utilizzati nel mondo dei macchinari utensili e delle lavorazioni industriali.

Con questo termine ci riferiamo a un’operazione fondamentale di taglio della lamiera: fra i primi
passi nel processo di sagomatura e rifinitura dei metalli.

Per sostenere ritmi di produzione sempre più serrati, gli articoli prodotti nelle operazioni di taglio sono sempre più aumentati e, per far fronte a questi bisogni, si è pensato di implementare la macchina con la tavola da lavoro meccanizzata per cesoia idraulica.

Vari tipi di cesoia a cui abbinare la tavola da lavoro automatizzato

Posto che il taglio del materiale venga espletato grazie all’azione congiunta di una coppia di lame, con un effetto sufficiente a sovrastare la resistenza alla rottura del materiale, di cesoie ne esistono diversi tipi.

Quella su cui si sviluppa il nostro progetto è la cesoia idraulica a ghigliottina.

La cesoia consta di due lame: una inferiore, fissata sotto il foglio della lamiera, l’altra, superiore, che viene messa in moto da pistoni oleodinamici, alimentati da una centralina idraulica.

Ogni macchina che lavora con meccanismi di cesoiatura dispone di una premilamiera, un dispositivo che permette di tener fermo il materiale durante l’operazione di taglio.

Il progetto di tavola di lavoro automatizzata per cesoia idraulica

Il progetto, come abbiamo detto, è un lavoro di implementazione svolto su un macchinario già presente nell’officina di un nostro cliente.

Occorre dire che il progetto soddisfa totalmente gli standard della CE e la normativa ISO90001.

Questo consta di una tavola di scorrimento adatta per il lavoro con cesoia idraulica a ghigliottina di tipo CG12/42/CE.

In sostanza, dunque, un nastro trasportatore che evacua il materiale lavorato dalla cesoia, trasportandolo infine verso l’esterno della macchina.

Il motore di azionamento principale è di 1kW.

Il nastro vanta una lunghezza di 2000 mm e una larghezza di 3200 mm e, dal momento che è possibile lavorare pezzi particolarmente pesanti o con spigoli vivi, è dotato di una robusta struttura su cui è montata una rete/maglia metallica chiusa.

Qualche specifica tecnica

La maglia metallica di cui è costituito il nastro trasportatore, oltre a essere ampia e robusta, è composta interamente in acciaio inox.

Il motore che ne regola il funzionamento è trifase 1KW con riduttore a vite senza fine.

Se si svolge un calcolo – che comprenda peso, carico massimo, attrito, rulli, ecc…-si noterà che un motore 1KW si mostra più che sufficiente per certe operazioni di cesoiatura, persino quando si tratta di materiali da taglio ostici/pesanti.

Il moto al nastro viene trasmesso mediante pulegge sagomate, pertanto si ha un controllo diretto del nastro.

Il sistema di tensionamento del nastro a maglia metallica è di tipo meccanico.

Il nastro di trasporto si interfaccia con la cesoia e con l’operatore mediante un touch pad.

Moduli aggiuntivi per la tavola di lavoro automatizzata per cesoia idraulica

Le impostazioni di base consentono soltanto un certo livello di automatizzazione.

Nel caso in cui si decidesse di aumentarlo, vi sono diversi moduli disponibili, i quali, in base ai ritmi di produzione desiderati, possono essere integrati.

  • Modulo integrazione azionamento nastro con cesoia: prevede l’avvio e lo stop automatico
    del nastro, con un quadro di controllo totale degli ingressi e delle uscite. Tali operazioni possono essere regolate con sensori esterni o comandi posti sul nastro. Il nastro può essere azionato anche per un periodo limitato e vi è un sistema touchscreen che facilita la gestione dei comandi.
  • Modulo velocità nastro variabile: nella versione di base la velocità andava impostata prima dell’avvio e non era presente un inverter. Con questo modulo, invece, è possibile regolare il numero di giri del motore principale e, di fatto, la velocità del nastro. L’inverter è dotato di un’interfaccia molto intuitivo ed è un modulo che si integra perfettamente con quello di cui sopra.
  • Modulo carico lamiera: per una maggior sicurezza negli ambienti di lavoro, per le operazioni di carico, scarico e manipolazione, consigliamo il sollevatore a ventosa pneumatico. Questo è realizzato per fogli di lamiera che abbiano un peso da 100 kg fino a 2000 kg. È disponibile anche alimentato da batterie ricaricabili.
Macchine utensili Mekhan

Ciò di cui avete letto è solo uno dei tanti progetti portati avanti da Mekhan.

Da oltre dieci anni lavoriamo nel campo delle macchine utensili.

I nostri prodotti, oltre a rispettare determinati standard di qualità, sono realizzati interamente in Italia, nel rispetto dell’ambiente, con processi studiati per ridurre l’inquinamento acustico e da polveri.

Godiamo del supporto di partner qualificati come Knuth, Wagner, Östling, Stommel+Voos e Aerolift.

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