Progetto laboratorio didattico per formazione tecnica

La definizione degli strumenti di formazione tecnica, nell’ambito di un progetto di laboratorio didattico, non è mai una cosa immediata.

Comporta una serie di considerazioni, da discutere col docente, sulla base dei bisogni pedagogici e delle caratteristiche fisiche dell’aula, in modo da definire il percorso più consono alle esigenze formative.

Ma come si sviluppa l’elaborazione di un laboratorio didattico?

Progetto laboratorio didattico: la formazione tecnica di Mekhan

Di laboratori didattici per assicurare una formazione tecnica adeguata Mekhan ne progetta tantissimi.

Uno di questi è stato oggetto di un’offerta presentata a una scuola secondaria di secondo grado.

Una scuola a indirizzo meccatronico.

Il laboratorio fornisce un’ampia gamma di macchinari e strumenti CNC, CAD/CAM e di simulatori: a fronte di determinare indicazioni e alternative, vi è la necessità di definire la soluzione più adeguata per la classe.

Altri parametri che vanno discussi sono ovviamente quelli concernenti l’arredamento e le caratteristiche degli strumenti.

Aspetti importanti non solo da un punto di vista estetico, ma anche di garanzia di sicurezza per i discenti.

Gli strumenti forniti da Mekhan

Definiti e stabiliti gli strumenti laboratoriali, il progetto di laboratorio didattico di Mekhan si sviluppa ulteriormente, in maniera da fornire un servizio quanto più completo possibile.

I punti in cui si dispiega il percorso sono i seguenti:

• Sopralluogo posto;
• layout macchine e attrezzature;
• creazione e implementazione degli impianti elettrici/pneumatici/LAN;
• trasporto;
• collegamenti elettrici/pneumatici/LAN;
• avviamento e collaudo;

Il servizio include anche la formazione dei docenti che si occupano di didattica nel laboratorio, al fine di far acquisire dimestichezza e manualità con gli strumenti elargiti.

Ma in cosa consistono, davvero, questi strumenti?

Distribuzione aula e arredamento

L’arredamento è stato concepito sulla base di un’organizzazione razionale e intelligente dello spazio.

L’intenzione è garantire un ambiente pratico e pedagogico, che faciliti l’apprendimento degli studenti e che non renda difficili gli spostamenti e l’utilizzo delle macchine.

La proposta di Mekahn indica tre isole di studenti.

Ognuna di queste con una forma esagonale: i tavoli trapezoidali e si uniscono simmetricamente formando un esagono.

Al centro del ripiano una torretta con 8 prese elettriche schucko.

Le postazioni sono 4, ognuna con un personal computer.

Materiali e sicurezza

Rispetto ai materiali, la proposta cerca di puntare sulla qualità e sulla sicurezza, con ampio ricorso al Made in Italy.

Per ragioni di omogeneità, tutte le postazioni dovrebbero rispondere a un’unica formula dimensionale: la stessa altezza per tutte le isole.

Mentre è consigliabile che la cattedra telematica risponda allo stesso modello dei banchi degli studenti.

Le sedie e tavoli sono ergonomici, con materiale antigraffio e antiriflesso, dotati di appoggi e gonne per gambe e ginocchia, così da assicurare il massimo comfort per un percorso di apprendimento.

Personal computer per formazione tecnica in laboratorio didattico

Per il laboratorio didattico, si consiglia l’utilizzo di PC All in one (AIO).

Le funzioni sono molto simili a quelle di un comune deskstop, con funzionalità e interfaccia molto intuitiva e anche possibilità di trasporto; tuttavia si distinguono per alcune importanti caratteristiche:

• Case: questo è integrato all’area posteriore dello schermo. Non è necessario il collegamento di un apparato esterno alla macchina.
• Più pratico: la macchina è molto compatta e occupa poco spazio sulla scrivania.
• Meno manutenzione: rimanendo sempre sulla scrivania, il computer AIO è sottoposto a meno accumuli di polvere, che possono soffocare il sistema e causare un aumento di calore.
• Resistenza: vantano un hardware più robusto e resistenze a usura e abrasioni.

Per la postazione studenti, Mekhan propone il modello HP ProOne 240 All-in-One PC, ideale per il loro spazio di lavoro.

Per i docenti, invece, è consigliato HP ENVY AIO 34-C0010NL. Il PC.

Altre migliorie per il proprio laboratorio didattico sono costituite da schermi:

• SAMSUNG QE60Q60BAUXZT a parete, capaci di rappresentare sottili e diverse sfumature di
  colore, con tonalità molto brillanti e sofisticate;
• scanner in 3D con inscan SE oppure Einscan SE –V2, con tavolo leggero e rotante.

Il banco di lavoro per laboratorio didattico

Il banco di lavoro offerto di Mekhan è studiato per offrire la massima resa in termini di ergonomia.

A essere facilitata enormemente è la postazione e i movimenti di chi lo utilizza, con altezza regolabile delle gambe e fissaggio delle stesse con delle piastre poste a terra.

Il banco è fornito di diversi accessori:

• kit di pronto soccorso;
• morsa da banco professionale;
• set aria compressa con bilanciatore;
• sedia da officina in legno;
• lampada doppia.

Altre attrezzature del laboratorio didattico

Buone prestazioni, con una potenza massima anche sotto sforzo o dietro carichi pesanti, sono garantite grazie a un motore Dremel da 175 W; vi è inoltre un vasto assortimento di strumenti di manutenzione, grazie al banco BETA con un armamentario di ben 100 utensili.

Centro di lavoro

Uno dei punti forti del laboratorio didattico è certamente il centro di lavoro X. Mill 400 della Knuth.

Si tratta di strumenti efficienti, perfetti per lavorazioni in serie razionalizzate ed economiche.

Fra le caratteristiche segnaliamo:

• robusto corpo macchina in ghisa;
• assi che di dipanano su guide lineari di alta qualità. Queste sono assicurate da carte, viti a ricircolo
  di sfere di precisione con servomotori di tipo dinamico;
• capacità di funzionamento continuo grazie a un’unità mandrino di estrema qualità, con
  raffreddamento a olio.
• Tempi morti ridotti grazie a grande capacità di avanzamento e cambio di utensili rapido e in
  orizzontale.

Software CAD/CAM

Come strumento software per elevate prestazioni, Mekhan offre SprutCAM, sistema duttile e versatile, utilizzabile con qualunque marca a controllo numerico, che costituisce un modello di riferimento al livello mondiale.

Ideale per lavorazioni di fresatura con più assi, per la tornitura motorizzata e l’elettroerosione a filo.

Fra le sue funzioni di disegno dispone di due ambienti, ma è possibile integrarlo con altri programmi CAD.