Formazione professionale e AI: l’impatto delle nuove tecnologie

Il gap fra formazione professionale e mondo del lavoro, nel nostro Paese, è un fatto sempre più evidente.

Un divario ormai aggravato dall’introduzione massiccia dell’intelligenza artificiale, destinata a invadere in modo significativo ogni ambito professionale.

A questo scopo, la didattica professionale sta sviluppando percorsi di adattamento specifici: approcci pratici e laboratoriali, basati essenzialmente sul learning by doing.

Ma come funzionano questi modelli di formazione?

Mekhan ne ha realizzati alcuni, sulla base degli strumenti didattici della Lucas Nulle.

L’erogazione di corsi di formazione professionale su misura, basati sulla didattica laboratoriale, permette di cavalcare anche il cambiamento portato dalle intelligenze artificiali.

Vediamo in che modo.

Formazione professionale e AI: un gap che il nostro Paese si porta dietro da tempo

Quella del disallineamento fra formazione professionale e mondo del lavoro, del resto, non è cosa nuova nel nostro Paese.

Il disagio è lampante nell’ambito di tutto ciò che riguarda il cambiamento portato dalle nuove tecnologie.

Una trasformazione tecnologica che ha investito tutta l’Europa e mutato radicalmente il modo di intendere il lavoro: instillando un nuovo paradigma di formazione professionale.

L’emergenza Covid e le digital skill

Il problema si è palesato soprattutto nel mezzo dell’emergenza Covid, dove molte aziende si sono trovate in enorme difficoltà.

Per la prima volta, l’importanza di avere digital skills è stata considerata incontestabile e la sua rilevanza per l’economia del Paese innegabile.

Il divario affonda le radici nell’approccio culturale con le materie Stem.

Su questo aspetto, la formazione professionale può fare tantissimo, offrendo nuovi strumenti in ottica laboratoriale.

Le materie stem

Il timore è che il problema possa acuirsi con l’arrivo delle intelligenze artificiali.

Motivo per cui sarebbe più opportuno individuare la causa di questo divario, così da risolverlo definitivamente.

Alla base del rapporto con le nuove tecnologie -e di conseguenza con le AI- sta l’interesse per le materie scientifiche.

Effettivamente, a fronte di alcuni dati, ci sembra che il problema nel nostro Paese sia soprattutto di tipo culturale.

Uno studio compiuto da The European House-Ambrosetti del 2022, infatti, rivela un numero piuttosto esiguo di studenti iscritti alla facoltà di ingegneria.

Il 15,2%, nel nostro Paese, contro il 21,3% in Grecia, 20,7% in Portogallo e, addirittura, il 20,4% in Romania.

Sono numeri che fanno riflettere.

Gli istituti professionali

Il contesto diventa ancora più preoccupante, se si pensa che il problema affonda le sue radici nella scuola superiore.

In Italia, si contano appena 19.000 iscritti agli istituti tecnici rispetto ai 742.000 della Germania.

E la formazione permanente?

A conferma che si tratti sempre più di un fatto mentale, c’è un atteggiamento di totale idiosincrasia verso la cosiddetta formazione permanente.

In un campione di popolazione fra i 25 e i 64 anni, soltanto il 42% degli italiani appare propenso a partecipare a programmi di formazione permanente; questo contro il 64% dei Paesi Bassi, il 60% dell’Austria e il 51% della Francia.

Formazione professionale e intelligenza artificiale: cosa può fare?

Uno dei problemi principali dell’istruzione italiana è il fatto che sia legata -storicamente e culturalmente- a un’impostazione accademica e anacronistica.

Ciò che bisognerebbe fare, in modo che collimi con le competenze richieste dall’introduzione delle AI, è sviluppare un approccio elastico e flessibile.

Un approccio che funga da base per un rapporto elastico e dinamico col cambiamento tecnologico e i mutamenti continui del mercato.

Il divario fra formazione professionale e intelligenza artificiale è sempre più grande. Come adattare la formazione professionali all'invasione delle AI in ogni settore professionale? Nella foto, due studenti che utilizzano uno schermo interattivo per l'apprendimento.

Formazione professionale e intelligenza artificiale: learning by doing

Fondamentale è realizzare un modello di formazione professionale che sappia preparare, da un punto di vista tecnico, all’arrivo delle nuove tecnologie.

Una preparazione tecnica di questo tipo è raggiungibile solo attraverso una didattica professionale che, oltre alla componente teorica, attribuisca importanza alla pratica laboratoriale.

Proprio su questi principi si basa il modello di formazione Mekahn, in collaborazione con la Lucas Nulle.

In una delle sue opere, Aristotele sosteneva che a rendere efficace l’apprendimento fosse proprio l’esercitazione.

E la teoria?

È vero che l’introduzione delle nuove tecnologie richiede la presenza di tecnici e analisti molto formati.

Figure che facciano da supervisori e garanti di questo cambiamento.

Tuttavia non è solo una questione di formazione pratica.

Come fa notare Damiano de Angelis, formatore nell’ambito dell’intelligenza artificiale, è necessario l’approccio teorico giusto per intercettare come le AI si connettano all’universo aziendale.

Per questo sono importanti non soltanto competenze riguardanti la filosofia aziendale, ma anche la psicologia di team e tutto ciò che serve a sviluppare un modello mentale flessibile ed elastico, unito a una grande capacità di problem solving.

La formazione di Mekhan

Servendosi degli strumenti della Lucas Nulle, Mekahn offre una strumentazione didattica all’avanguardia e aule laboratoriali accessibili a scuole, università e vari enti di formazione.

I corsi si concentrano soprattutto sulle materie stem -ingegneria elettrica e meccanica- ma anche su quei settori che stanno subendo l’impatto con le nuove tecnologia: come la gestione smart degli edifici, i microcomputer e l’efficientamento energetico.

Strumenti come Elotrain e Unitrain consentono di seguire corsi con diverse integrazioni hardware.

Questi sono pensati per ampliare la teoria e offrire possibilità di sperimentazione pratica.

Inoltre, laboratori personalizzati permettono di utilizzare impianti in miniatura, a basso voltaggio, per offrire pratica agli studenti.

I corsi di Mekhan

Per informazioni sui corsi e sugli strumenti didattici offerti da Mekhan, visita il nostro sito.